VALIE EXPORT, Tapp- und Tastkino, 1968 Dal 12.04. al 29.06.08, Merano Arte (Portici 163, Merano), in collaborazione con il Comitato Pari Opportunità della Provincia Autonoma di Bolzano, ospita Vote for women-La storia delle donne in dialogo con artiste contemporanee. Il progetto espositivo, curato da Anne Schloen, presenta un’ampia visione della storia delle donne: dalla politica all’arte, dalla storia al presente, dalle norme sociali alla ribellione individuale.
Orari: da martedì a domenica 10.00 - 18.00
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4 commenti:
Una mostra di genere come questa, secondo voi non rischia di generare un pregiudizio al contrario? è davvero necessario analizzare l'arte per il suo carattere "femminile" e riconoscerla solo entro i suoi stessi limiti?
Scusami, anonimo ma non ho capito bene: che pregiudizio dovrebbe venir fuori?
Se si parla di "storia delle donne" mi sembra attinente, no?
Mostra l'evoluzione (termine che non per forza ha una valenza positiva!) della "posizine" donna nella società ... però mi rispondi alla domanda? sono davvero curiosa di capire meglio il tuo pensiero!
Scusate se non c'entra con l'argomento ... ma perchè continuate a mettere su materiale???
Così non date nemmeno il tempo di assimilare un discorso!
Continuate a cambiare argomento e se anche uno ci prova a commentare nessuno se ne accorge perchè viene "spinto" giu dal nuovo argomento!
Dai che potrebbe essere un bel blog datevi na calmata!!!
Ah e gia che ci sono: tutti quei link visibili sono proprio brutti, "visivamente parlando", e rendono anche un po' difficile leggere il blog!
Ciao e a presto!
Quello che mi chiedo è semplicemete questo: il risultato delle rivendicazioni femministe, riguardo alla ghetizzazione della donna nell'arte, ha creato un un positivo dibattito sulla caratterizzazione sessuale dell' arte stessa.Esiste un'arte femminile?? Se si, per cosa si differenzia da quella maschile?? Perché nei libri di storia, compaiono quasi solamente artisti uomini?? E fin qui tutto bene. Superata questa fase, credo sia sbagliato continuare a credere nell'esistenza di un'arte femminile e andare a ricreare quelle barriere di genere che forse sarebbe meglio scordare. Mi sembra un modo per rimarcare una differenza che non c'è...
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